Mixed Mode: una guida pratica per una ricerca di mercato più smart
Se sei approdato su questo articolo, probabilmente sei un professionista della ricerca di mercato alla ricerca di soluzioni e risposte. Ti sei probabilmente chiesto come sfruttare al meglio le diverse metodologie di ricerca e ottimizzare i tuoi risultati. Ecco dove entra in gioco il Mixed Mode. Da quasi 20 anni, questo approccio combina i punti di forza di diverse tecniche di data collection, principalmente CATI (Computer assisted telephone interviews) e CAWI (computer assisted web interviews) per ottenere risultati di ricerca più robusti.
Scopriamolo insieme.
La battaglia tra due metodologie: CATI vs. CAWI nella ricerca di mercato
Con l’ascesa del CAWI nella ricerca quantitativa, si è discusso a lungo se avrebbe sostituito il CATI. Sembrava una competizione: CATI contro CAWI, proprio come la battaglia tra libri cartacei e lettori di e-book come il Kindle. Molti prevedevano la scomparsa del libro, ma eccoci qui, entrambi continuano a prosperare. Lo stesso vale per CATI e CAWI. Ogni metodologia ha i propri vantaggi, quindi perché non combinarle e sfruttare il meglio di entrambe?
Pensaci: non c’è nulla di male nell’avere sia un libro che un Kindle nella tua borsa. Servono per scopi diversi e insieme offrono il meglio di entrambi i mondi. Lo stesso vale nella ricerca di mercato: se utilizzato in modo intelligente, il Mixed Mode può portare vantaggi significativi.
Usare solo il CATI per un campione di ricerca può introdurre bias, poiché di solito si raggiunge un pubblico più adulto, essendo difficile rintracciare tutti telefonicamente. D’altra parte, affidarsi solo al CAWI, spesso basato su panel, può essere conveniente ma non sempre garantisce risposte di alta qualità. La soluzione? Mixarli.
Applicazioni pratiche della ricerca Mixed Mode
Immagina di dover fare una survey sulla customer satisfaction. Vuoi usare il CATI perché il tuo brand punta sul contatto umano, e parlare direttamente ai tuoi clienti è in linea con i valori del brand. Ma cosa succede se alcuni clienti non rispondono al telefono? In questo caso, non c’è niente di male a inviare un link CAWI via e-mail. Oppure puoi fare il contrario: cominciare con un’email e, per chi non risponde, chiamare. Questo è il Mixed Mode in azione: adattarsi alla situazione per garantire il massimo tasso di risposta.
Un altro esempio è il Mixed Mode by Design. Supponiamo che tu voglia mostrare a parte del tuo campione dei contenuti visuali, come un nuovo concetto di prodotto. Qui il CAWI è perfetto, poiché può presentare immagini e video. Ma per un altro gruppo, potresti voler capire come reagiscono senza stimoli visivi, quindi in quel modo puoi adottare un approccio CATI. Combinare entrambi ti permette di esplorare come presentazioni diverse influenzano il feedback.
A volte, è semplicemente una questione di budget. Idealmente, vorresti condurre tutto via CATI per il controllo di qualità, ma i costi potrebbero essere troppo alti. Il CAWI offre un’alternativa più economica, quindi perché non condurre una parte dello studio online e il resto al telefono? In questo modo, puoi anche confrontare le risposte tra i due gruppi.
Il potere dei social media nel Mixed Mode
Un’ulteriore dimensione dell’approccio Mixed Mode è l’advertising sui social media. Sia CATI che CAWI a volte possono faticare a raggiungere determinati segmenti di pubblico. Attraverso l’advertising sui social media, che sia tramite lead generation o attraverso un link diretto alla survey, puoi colmare quel gap. Questo approccio ti consente di raggiungere segmenti più difficili, aumentando la diversità e la rappresentatività del tuo campione, e in ultima analisi migliorando la qualità della ricerca.
Mixed Mode: il meglio dei due mondi
Alla base, il Mixed Mode consiste nel prendere il meglio sia dal CAWI che dal CATI. Il vantaggio principale? Hai la flessibilità di presentare contenuti multimediali tramite CAWI, mantenendo però l’interazione umana di alta qualità che il CATI fornisce. È un bilanciamento intelligente tra efficienza e profondità, che ti consente di controllare il processo garantendo l’integrità dei dati.
Se sei arrivato a leggere fino a qui, è chiaro che vedi il potenziale del Mixed Mode e dovresti metterti in contatto con noi. Che tu voglia approfondire la comprensione del cliente, raggiungere segmenti difficili da intercettare o bilanciare qualità e costi, il Mixed Mode potrebbe essere la chiave per ottenere risultati di ricerca migliori.
Non lasciare che il tuo prossimo progetto sia limitato da un solo metodo. Contattaci!
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